venerdì, febbraio 27, 2009

giovedì, febbraio 26, 2009

Come potete giudicar

Come potete giudicar come potete condannar
chi vi crediate che noi siam per i capelli che portiam
facciam così perché crediam in ogni cosa che facciam

E se vi fermaste un po' a guardar, con noi parlar
vi accorgereste certo che non abbiamo fatto male mai

Quando per strada noi passiam voi vi voltate per guardar
ci vuole poco a immaginar quello che state per pensar
ridete pure se vi va ma non dovreste giudicar

E se questo modo di pensar a voi non va
cercate solo di capir che non facciamo male mai

Come potete giudicar come potete condannar
chi vi crediate che noi siam per i capelli che portiam
facciam così perché crediam che nessun male si possa fare

E se vi fermaste un po' a guardar, con noi parlar
vi accorgereste certo che non abbiamo fatto male mai
oh mai mai no mai mai.......

(Nomadi - Come Potete Giudicar)

martedì, febbraio 17, 2009

Via della croce

"Poterti smembrare coi denti e le mani,
sapere i tuoi occhi bevuti dai cani,
di morire in croce puoi essere grato
a un brav'uomo di nome Pilato."

Ben più della morte che oggi ti vuole,
t'uccide il veleno di queste parole:
le voci dei padri di quei neonati,
da Erode per te trucidati.

Nel lugubre scherno degli abiti nuovi
misurano a gocce il dolore che provi;
trent'anni hanno atteso col fegato in mano,
i rantoli d'un ciarlatano.

Si muovono curve le vedove in testa,
per loro non è un pomeriggio di festa;
si serran le vesti sugli occhi e sul cuore
ma filtra dai veli il dolore:

fedeli umiliate da un credo inumano
che le volle schiave già prima di Abramo,
con riconoscenza ora soffron la pena
di chi perdonò a Maddalena,

di chi con un gesto soltanto fraterno
una nuova indulgenza insegnò al Padreterno,
e guardano in alto, trafitti dal sole,
gli spasimi d'un redentore.

Confusi alla folla ti seguono muti,
sgomenti al pensiero che tu li saluti:
"A redimere il mondo" gli serve pensare,
il tuo sangue può certo bastare.

La semineranno per mare e per terra
tra boschi e città la tua buona novella,
ma questo domani, con fede migliore,
stasera è più forte il terrore.

Nessuno di loro ti grida un addio
per esser scoperto cugino di Dio:
gli apostoli han chiuso le gole alla voce,
fratello che sanguini in croce.

Han volti distesi, già inclini al perdono,
ormai che han veduto il tuo sangue di uomo
fregiarti le membra di rivoli viola,
incapace di nuocere ancora.

Il potere vestito d'umana sembianza,
ormai ti considera morto abbastanza
e già volge lo sguardo a spiar le intenzioni
degli umili, degli straccioni.

Ma gli occhi dei poveri piangono altrove,
non sono venuti a esibire un dolore
che alla via della croce ha proibito l'ingresso
a chi ti ama come se stesso.

Sono pallidi al volto, scavati al torace,
non hanno la faccia di chi si compiace
dei gesti che ormai ti propone il dolore,
eppure hanno un posto d'onore.

Non hanno negli occhi scintille di pena.
Non sono stupiti a vederti la schiena
piegata dal legno che a stento trascini,
eppure ti stanno vicini.

Perdonali se non ti lasciano solo,
se sanno morir sulla croce anche loro,
a piangerli sotto non han che le madri,
in fondo, son solo due ladri.

(Via della croce - Fabrizio De Andrè)

lunedì, febbraio 16, 2009

domenica, febbraio 15, 2009

Girotondo


Se verrà la guerra, Marcondiro'ndero
se verrà la guerra, Marcondiro'ndà
sul mare e sulla terra, Marcondiro'ndera
sul mare e sulla terra chi ci salverà?

Ci salverà il soldato che non la vorrà
ci salverà il soldato che la guerra rifiuterà.

La guerra è già scoppiata, Marcondiro'ndero
la guerra è già scoppiata, chi ci aiuterà.

Ci aiuterà il buon Dio, Marcondiro'ndera
ci aiuterà il buon Dio, lui ci salverà.

Buon Dio è già scappato, dove non si sa
buon Dio se n'è andato, chissà quando ritornerà.

L'aeroplano vola, Marcondiro'ndera
l'aeroplano vola, Marcondiro'ndà.

Se getterà la bomba, Marcondiro'ndero
se getterà la bomba chi ci salverà?

Ci salva l'aviatore che non lo farà
ci salva l'aviatore che la bomba non getterà.

La bomba è già caduta, Marcondiro'ndero
la bomba è già caduta, chi la prenderà?

La prenderanno tutti, Marcondiro'ndera
siam belli o siam brutti, Marcondiro'ndà

Siam grandi o siam piccini li distruggerà
siam furbi o siam cretini li fulminerà.

Ci sono troppe buche, Marcondiro'ndera
ci sono troppe buche, chi le riempirà?

Non potremo più giocare al Marcondiro'ndera
non potremo più giocare al Marcondiro'ndà.

E voi a divertirvi andate un po' più in là
andate a divertirvi dove la guerra non ci sarà.

La guerra è dappertutto, Marcondiro'ndera
la terra è tutta un lutto, chi la consolerà?

Ci penseranno gli uomini, le bestie i fiori
i boschi e le stagioni con i mille colori.

Di gente, bestie e fiori no, non ce n'è più
viventi siam rimasti noi e nulla più.

La terra è tutta nostra, Marcondiro'ndera
ne faremo una gran giostra, Marcondiro'ndà.

Abbiam tutta la terra Marcondiro'ndera
giocheremo a far la guerra, Marcondiro'ndà...

(Fabrizio De Andrè - Girotondo)

venerdì, febbraio 13, 2009

Per una volta


Ogni giorno cerco di capire perchè le persone odiano
Cerco di farlo attraverso il dialogo
Ma quando la violenza genera violenza
Quando mi scontro faccia a faccia con l'intolleranza
Quando cerco invano una ragione che non c'è
Per una volta vorrei essere diverso da ME!!!!!

PER UNA VOLTA!! PER QUESTA VOLTA!!

Per una volta niente dialogo nè compromesso
come un cieco integralista senza via di mezzo
Come un animale seguirò l'istinto
fiuterò il pericolo un chilometro distante
Per una volta parleranno le mie mani,
NAZI DI MERDA sentirete le ragioni che ho da dire
e non vi farà piacere ascoltare
ciò che non dirò parole!!

Per una volta metterò da parte
tutto quello in cui credo e chi
mi dice che non devo si fotta
ripeto il concetto: questo non è un gioco
ma un eterno conflitto
Per una volta che può essere adesso
seguirò il livello quello più basso
userò le stesse armi di chi mi sta davanti
di chi cerca di fottermi per giorni, mesi, anni

MA OGGI...NO!!!!
OGGI NON AVRO' PIETA'!!!!!!!!
NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!

(Muppez - Per una volta)

Oplà

Oggi mi sono intrippato col fatto che devo scrivere qualcosa qua. So però che essendo impegnato in milleduecento fronti e non avendo il tempo nemmeno per andare a pisciare, questo sia pressochè impossibile. Ecco quindi che mi sono promesso di aggiornare comunque più spesso, ma non tanto per mettere idee mie, quanto per far conoscere al mondo le emozioni che muovono le mie giornate. Possono essere testi di canzoni, immagini, poesie o chissà che altro. Magari anche sfoghi personali, analisi di situazioni, magari veri e propri deliri mentali, come dovrebbero essere visto il titolo. Ho un pò tradito la "mia gente" non scrivendo più qua.
Cercherò di recuperare, da oggi. Non sarà un aggiornamento costante, questo è pressochè ovvio, però lo vorrei movimentato, se non altro...
Mi sono ripromesso di cercare di curiosare di più all'interno delle possibilità del blog, magari qualche modifica la troverete nella barra laterale, in qualche posto, qualche novità...boh...forse, chissà....