mercoledì, aprile 26, 2006

Habemus Capa

Notte brava per i 5 mascalzoni quella del 25 aprile. La festa della Liberazione dal regime fascista si trasforma probabilmente anche nella grande festa per la vittoria delle elezioni. Al Rivolta Caparezza ha presentato il suo nuovo album, già pluripresente all'interno delle mie orecchie. Una grandissima performance di quasi 2 ore, 1 ora e trequarti per dirla con esattezza, che ci ha regalato attimi di grande ironia, attimi di grande riflessione e soprattutto attimi di grande gioia. Io vengo dalla luna è stata la conclusione, il pubblico una bolgia, si saltava anche se non si voleva. Che gioia ragazzi.....Habemus Capa!! E' tornato tra noi! Ed è ancora più vivo di prima!!!

Non ne ho mai parlato perchè convinto che non fosse molto visitato questo blog, e probabilmente i numeri me lo confermano, ma voglio sponsorizzare ugualmente un sito al quale sono molto legato: ScudettoWeb; oggi sono finiti i gironi della Superlega e ora mi giocherò la finalissima con Diego, un avvenimento da seguire assolutamente!!

Per saperne un pò di più guardate pure qua: Forum

venerdì, aprile 21, 2006

E' CADUTO IL RE DEL NEPAL

EVVIVA EVVIVA EVVIVA!!!!

Abdica il re del Nepal

KATMANDU - Il re del Nepal ha abdicato, accettando di "cedere il potere al popolo". Ai partiti politici la decisione di stilare una lista di candidati premier da mandare alle elezioni. La sua è stata una reggenza durata sei anni.

Re Gyanendra ha 58 anni ed era salito al trono dopo che il fratello minore Dipendra aveva sterminato l'intera famiglia reale. Nei giorni scorsi la polizia aveva sparato sui dimostranti, uccidendo almeno tre persone. Nel paese è molto attiva la guerriglia maoista che controlla molte zone rurali.

martedì, aprile 18, 2006

Tornati dalle feste

Bentornati a tutti dalle feste pasquali. Ci siamo un pò ricaricati le pile, divertiti assai, ma ora purtroppo è ora di ricominciare. Sarà, ma io non ne ho nessuna voglia. I punti di riflessione ora sarebbero tanti per scrivere pagine e pagine di blog. Ma la voglia non c'è quindi continuo nel mio letargo giornalistico. Forse quando sarò un pò più incazzato scriverò qualcosa di nuovo.

giovedì, aprile 13, 2006

NON NE POSSIAMO PIU'

Proprio così, non ne possiamo più di questa personcina bassa, coi tacchi, pelata, con la ricrescita, impettito, sempre in doppio petto, con la maschera, coi tiranti! BASTA!! CACCIAMO A CASA QUESTO DITTATORE!!! DEVE ANDARSENE!!! BERLUSCONI, te lo dissi già tempo fa VATTENE A FANCULO!!!

martedì, aprile 11, 2006

Nostra signora dell'Ipocrisia

Alla fine della baldoria c'era nell'aria un silenzio strano,
Qualcuno ragliava con meno boria e qualcun altro grugniva piano;
alle sfilate degli stilisti si trasgrediva con meno allegria
ed in quei visi sazi e stravisti pulsava un'ombra di malattia.
Un artigiano di scoop forzati scrisse che Weimar già si scorgeva
e fra biscotti sponsorizzati videro un anchorman che piangeva.
E poi la nebbia discese a banchi ed il barometro segnò tempesta,
ci risvegliammo più vecchi e stanchi, amaro in bocca, cerchio alla testa.
Il mercoledì delle Ceneri ci confessarono bene o male
che la festa era ormai finita, ormai lontano il carnevale
e proclamarono penitenza e in giro andarono col cilicio
ruttando austeri:"Ci vuol pazienza! Siempre adelante ma con juicio!"
E fecero voti con faccia scaltra a Nostra Signora dell'ipocrisia
perché una mano lavasse l'altra, tutti colpevoli e così sia,
e minacciosi ed un po' pregando incenso sparsero al loro Dio
sempre accusando, sempre cercando il responsabile, non certo io.
La domenica di Mezza Quaresima fu processione di etére di Stato,
dai puttanieri a diversi pollici, dai furbi del chi ha dato ha dato
ed echeggiarono tutte le sere come rintocchi schioccanti a morto,
amen, mea culpa e miserere ma neanche un cane che sia risorto
e i cavalieri di tigri a ore e i trombettieri senza ritegno
inamidarono un nuovo pudore, misero a lucido un nuovo sdegno;
si andò alle prime con casto lusso e i quiz pagarono buoni milioni
e in pubblico si linciò il riflusso per farci ridiventare buoni.
Così domenica dopo domenica fu una stagione davvero cupa,
quel lungo mese della quaresima rise la iena, ululò la lupa,
stelle comete ed altri prodigi facilitarono le conversioni,
mulini bianchi tornaron grigi, candidi agnelli certi ex-leoni.
Soltanto i pochi che si incazzarono dissero che era l'usato passo
fatto dai soliti che ci marciavano per poi rimetterlo sempre là in basso.
Poi tutto tacque, vinse ragione, si placò il cielo, si posò il mare,
solo qualcuno in resurrezione, piano, in silenzio, tornò a pensare.

lunedì, aprile 10, 2006

E' l'ora dei COGLIONI!

E', e deve essere, l'ora dei COGLIONI!

Ore 10.57 minuti. L'attesa si fa trepida. Ieri sera aveva votato il 66% degli italiani, la tensione cresce. Le 15 si avvicinano, sempre troppo piano. Sembrano quasi non voler far male, oppure farci assaporare ancora queste ultime ore di supplizio, tutto italiano.

Nell'eventualità la Spagna come meta. Zapatero mi ha convinto, la Spagna è meglio dell'Italia. Socialmente s'intende, claro que sì!

Nella giusta eventualità voglio vederlo soffrire, come pochi al mondo. Voglio vederlo umiliato, chinare la testa e fare la faccia triste. Non voglio che si senta un COGLIONE, termine oramai passato alla storia come complimento nei nostri confronti, ma come una delle numerose TESTE DI CAZZO, questo sì.

Prossimo aggiornamento alle ore 15 con i primi exit polls, speriamo in bene

mercoledì, aprile 05, 2006

SONO UN COGLIONE!!!!

E ne vado fiero!!!! Berlusconi vaffanculo!!!!