
Mi ritrovo sempre in difficoltà. Ho bisogno, un quasi bisogno disperato di trovarmi una ragazza. La vita da single mi ha stancato. Dopo anni e anni di passione, questa lunga degenza in stato solitario mi è servita per fare tutto ciò che prima non avevo fatto. E mi è andata più che bene!
Però in questo periodo sono anche cresciuto e mi sono un po’ più “specializzato”. Ora come ora mi faccio venire il nervoso da solo. Non sopporto più la schiera di ragazze “testa vuota”. Ho passato gli ultimi anni parlando e discutendo del più e del meno con persone che hanno una certa capacità di fare un discorso di senso compiuto. Ora non posso più farne a meno! Necessito di allegria, ma soprattutto di originalità. Mi piacerebbe trovare chi mi sappia incuriosire, più che capire o comprendere. La comprensione non mi interessa, mi interessa la pienezza di una ragazza. Pienezza di vita e di testa. L’avventura trasmessa ogni giorno, come allegria, ma fanculo, anche i momenti tristi sì, però che abbia il tutto un senso di caratteristica propria. La banalità mi da fastidio, la detesto. Non parlo di routine, di gesti ripetuti. Parlo di banalità: quando vedi una ragazza e dici: da questa mi aspetto che dica quelle cose e quelle cose puntualmente vengono dette. Basta, con queste ho chiuso, ho voglia di novità, di emozioni, forti, di vita. E di viaggiare, per conoscere e capire in che Paese, tanto bello dal punto di vista artistico quanto imbecille il popolo che lo compone, siamo disgraziatamente nati.