lunedì, aprile 02, 2007

Zzzzzz.....

Sto trovando un mio equilibrio. Un punto di stabilità su cui assestarmi per poter far fronte ai colpi che arriveranno. E sono felice. In realtà lo sono non per merito mio, ma perchè finalmente qualcuno mi sta facendo vivere bene.
Stamattina sembro un pesce lesso. Ho un sonno della madonna e mi sa che comincerà a breve la sagra dei caffè. Ce n’è bisogno per tirarsi su un pò la giornata, altrimenti sarà molto, molto dura fino a sera....
E’ cominciato Aprile e finalmente dalla finestra del nostro ufficio si vede il sole. La temperatura di stamattina mi ha fatto venire in mente che siamo in primavera e finalmente si può cominciare a pensare al caldo, ma soprattutto a buttare via il giubbottone che ormai mi sta tanto sulle palle.
I’m out in this moment, my mind is running near red thin line......the red thin line is the line that separe sleeply status to reality status.
O cazzo, stamattina pure in inglese mi metto a scrivere.....
Sogno, di andare a Berlino. Ma forse, tra poco, non sarà più un sogno. Sogno tre fantastici giorni assieme nella capitale tedesca. Devo organizzare un pò di cose, ma forse, tra poco, non sarà più un sogno.
Ho realizzato il mio primo, importantissimo, passo lavorativo. La conferma mi ha dato carica, entusiasmo e un pizzico di voglia in più che non fa mai male.
Sono uno che chiacchiera tantissimo, col fatto che ho potuto sempre sviluppare solo la parola nella mia giovinezza a discapito del mio fisico sono uno che che quando si trova bene parla tanto. Ma ci sono momenti e momenti per parlare. Ci sono momenti in cui è bellissimo stare in silenzio nella propria pace interiore e nel proprio benessere e ci sono quelle volte in cui non esprimere quello che tu hai dentro ti fa stare male. Credo che non ci sia niente di più bello che guardare il vuoto, abbracciato con chi desideri essere abbracciato in quel momento, senza dire una parola. Il silenzio ci avvolge in una calma quasi divina. Infatti dopo un pò mi metto a parlare o a fare strani gesti, per vedere se almeno ci siamo ancora ehehehHo la testa disconnessa e i pensieri vengono a fiumi, a flotte. Per questo non riesco a metterli in ordine in questo post. E’ il mio stato d’animo, è la mia voglia di sentirmi in un determinato momento. E ora faccio come nelle migliori radio, per enfatizzare questo momento semi-tragico della mattinata una bellissima canzone che vuol rendere l’idea:

Ci vuole un fisico bestiale
Luca Carboni

Ci vuole un fisico speciale
per fare quello che ti pare
perché di solito a nessuno
vai bene così come sei
Tu che cercavi comprensione sai, comprensione sai
Ti trovi lì in competizione sai, competizione sai

Ci vuole un fisico bestiale
per resistere agli urti della vita
a quel che leggi sul giornale
e certe volte anche alla sfiga
Ci vuole un fisico bestiale sai, speciale sai
anche per bere e per fumare sai, fumare sai.

Ci vuole un fisico bestiale
perché siam sempre ad incrocio
a sinistra a destra oppure dritto
il fatto e' che e' sempre un rischio
Ci vuole un attimo di pace sai, di pace sai
di fare quello che ci piace sai, mi piace sai

Come dicono i proverbi
e lo dice anche mio zio
mente sana in corpo sano
e adesso son convinto anch'io.
Ci vuole molto allenamento sai, allenamento sai
per stare dritti contro il vento sai, contro il vento sai

Ci vuole un fisico bestiale
per stare nel mondo dei grandi
e poi trovarsi a certe cene
con tipi furbi ed arroganti
Ci vuole un fisico bestiale sai, speciale sai
anche per bere e per fumare sai, fumare sai

ci vuole un fisico bestiale
o il mondo e' un grande ospedale
e siamo tutti un po' malati
ma siamo anche un po' dottori
e siamo tutti molto ignoranti sai, ignoranti sai
ma siamo anche un po' insegnanti sai, insegnanti sai

Ci vuole un fisico bestiale
perché siam barche in mezzo al mare

2 commenti:

Anonimo ha detto...

HAI CAMBIATO LA GRAFICA DEL BLOG O SBAGLIO??^
BELLA,QUESTA MI PIACE DI PIU'

Tony

bateo ha detto...

non sbagli, l'altra mi aveva stancato, questa credo sia anche più leggibile! Grazie tony