Ti guardi intorno e vedi una luce soffusa
è la luce dei tuoi pensieri
è troppo debole per illuminare
il tuo cammino completamente
potrebbe trasformarsi in un giorno
nel raggio di sole da seguire
come potrebbe farti perdere
senza un minimo di esitazione
in un buio senza ritorno
e senza capire la strada in cui ti porta
Ma gli anni, troppo pochi,
che sono passati dal primo sole
ti fanno seguire una strada
che potrai rinnegare
in un futuro che solo immagini
e che costruisci giorno per giorno.
Bateo
2 commenti:
Tante volte la luce dei pensieri è solamente quella di un fiammifero..debole, di breve durata..e che fare allora? Seguirla lo stesso per vedere dove ci porta o proseguire per la strada maestra? C'è il rischio che quel pensiero, seppur tremulo e di apparente scarsa importanza, sia l'interpretazione corretta delle nostre speranze, dei nostri sogni e che ci sveli il nostro futuro..ma potremmo arrivare a metà percorso con un cenere tra le dita..
hai centrato il problema. Credo che sia sempre meglio seguire il proprio istinto, lasciarsi condurre dalla luce seppur soffusa della propria mente per poter dire poi in futuro di aver veramente vissuto e non assistito alla vita. E' chiaro però che questa scelta ha bisogno di una persona con un grosso giudizio critico nei confronti delle proprie scelte e della vita stessa. L'accorgersi che la strada maestra alle volte è errata è fondamentale per chi vuole crescere e non rimanere fermo nelle proprie convinzioni giovanili
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